Qatar 2022, in Medio Oriente la qualità abbonda e non c’è che l’imbarazzo della scelta: ecco chi è il nostro favorito.
Non avrà certamente lo stesso appeal del probabile capocannoniere, quello che di solito – che si tratti di club o di nazionali – si candida a realizzare gol a secchiate. Ma, se ad esempio restiamo nell’ambito del Fantacalcio, allora il giocatore che sforna il maggior di numero assist – regalando bonus su bonus al proprio fantallenatore – avrà sempre un suo perché. E se è vero che prima di ogni campionato del mondo o grande rassegna internazionale si scommette praticamente su tutto, in questo post cercheremo di individuare chi potrebbe essere il miglior assistman di Qatar 2022. Un’impresa tutt’altro che semplice, considerando che in Medio Oriente c’è davvero la crème de la crème.
Difficile sì, ma non per i bookmaker, che a riguardo sembrano avere davvero pochi dubbi. In cima alle loro preferenze troviamo Lionel Messi e Neymar. Due amici per la pelle, che giocano nello stesso club e che potrebbero sfidarsi in semifinale – se Brasile e Argentina vincessero entrambe il proprio girone – dando vita ad una duello memorabile. Secondo i bookie nessuno fornirà più assist dei due elementi di spicco della Seleçao e dell’Albiceleste.
Qatar 2022, De Bruyne può spuntarla su Messi e Neymar
Secondo noi, tuttavia, c’è qualcuno che può fare meglio dei due sudamericani. E questo qualcuno è Kevin De Bruyne, “tuttocampista” del Manchester City e del Belgio che notoriamente eccelle in questa specialità. Se i Diavoli Rossi vorranno dire la loro in questo campionato del mondo, non potranno che affidarsi al loro giocatore di maggiore talento, che si mise in mostra anche nell’ultima rassegna iridata in Russia e un anno e mezzo fa ad Euro 2020, con il suo Belgio che arrivò rispettivamente in semifinale e ai quarti.
Ex aequo con De Bruyne, ad una quota ancora relativamente bassa c’è Kylian Mbappé, la stella più luminosa del Psg e della Francia campione del Mondo in carica. Tra i possibili outsider spicca infine il nome del laziale Milinkovic-Savic, faro del centrocampo della Serbia, e l’argentino Paulo Dybala, anche se nel caso del romanista molto dipenderà dalle sue condizioni fisiche. Ha forse qualche chance in più il suo connazionale Angel Di Maria, già scatenato (due assist) ed ispirato nell’amichevole di Abu Dhabi con gli Emirati Arabi.